)0( I segreti della Dea )0(

la madonna.., uno dei tanto volti della Dea?

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stregadiavalon)0(
view post Posted on 28/7/2008, 21:46





Se ne parla spesso su questo argomento, e personalmente mi piace discuterne con i nuovi che conosco.

Come vedete la figura della Madonna del cattolicesimo?

Personalmente io ci vedo la Dea, proprio come viene detto nei libri della Zimmer.
Io considero la madonna non come un aspeto della dea ma come una sua apparizione in un altro culto o citando appunto la Zimmer come la "nuova reincaranzione della Dea"..quindi ok è sempre la Dea Madre, o meglio un suo volto, un suo aspetto però concepito con altre menti e pensieri da un altro culto..quindi no una dea che un pagano invocherebbe per onorare la luna o la fertilità...anche perchè sotto quell'aspetto ha perso il valore e significato che invece ha come Dea Madre nel paganesimo..

poi bisogna ricordare che la figura di Maria si basa appunto sulla Dea infatti nelle prime raffigurazioni della madonna si vedono sempre delle falci di luna o come le madonne nere la pelle scura che richiama la Terra e Iside , con l'abito ricoperto di stelle e falci lunari.
 
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Rowen )o(
view post Posted on 3/8/2008, 21:05




il culto mariano (così è definita la fede incentrata sulla madonna) è molto diffuso nel sud Italia, dove si ritrovano molte reliquie (dalle lettere, ai capelli e a pezzi di stoffa) e anche santuari dedicati alle diverse Madonne nere...

da notare è come si parli di diverse "madonne" come se fossero incarnazioni di diverse figure femminili...come dire aspetti diversi di una stessa Dea

un'altra cosa che ritengo importante è come molti santuari siano costruiti in boschi e/o nei pressi di un lago-fiume... a questo proposito vi racconto una mia esperienza:
premettendo che i miei sono cristiani, mi hanno portato durante una passeggiata a visitare un santuario mariano in un bosco; lungo il sentiero è capitato a più riprese di sentire forte, per pochi attimi, il profumo di rose (benchè non ci fossero fiori nelle vicinanze). a volte capitava che lo sentissi solo io avvertendo la sensazione che ci fosse "qualcuno", come di essere osservata.

arrivati in cima abbiamo chiesto di questo al frate il quale ci ha detto che il profumo dei fiori si sente durante il passaggio della madonna, è il suo modo di benedire...
nella mia mente pagana solo una parola si è manifestata: Dea! La dolce Madre della natura...

in fondo, anche all'interno del paganesimo ci si riferisce alla Dea con tanti nomi e culti e sempre lei è presente. Non ho considerato assurdo che fosse anche tra quei frati
 
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stregadiavalon)0(
view post Posted on 3/8/2008, 21:36




anche io avrei pensato alla Dea..che bella esperienza :)..
 
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Darkness_Eyes
view post Posted on 5/9/2008, 09:59




Questa teoria, in un certo senso, viene ripresa anche in un libro di Jeanne Kalogridis "Il labirinto delle Streghe" se non erro...

Credo che sia una "prova" in più che il cristianesimo inglobi in sè, dopo opportune modifiche, diversi dei pagani e le loro festività...
 
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Rowen )o(
view post Posted on 7/9/2008, 21:51




penso che non sia il cristianesimo a inglobare rendendosene conto le altre religioni, piuttosto è il principio divino che, manifestandosi, si mostra sotto determinati aspetti per farsi meglio comprendere dall'uomo.

pensate: se il principio divino avesse scelto di manifestarsi sotto le sembianze di Kalì, Bastet, Lugh...o qualsiasi altra divinità pagana, all'intenro di una società quasi esclusivamente cristiana, dubito che sarebe stato riconosciuto e che il messaggio venisse recepito
 
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Darkness_Eyes
view post Posted on 8/9/2008, 08:41




Sfortunatamente però, nel tipo di società in cui viviamo, non sono molti ad essere aperti al principio divino: sono sempre di più color oche si discostano dalla religione per diversi motivi... In questo caso non ci sarebbe una perdita di questo "messaggio"?
 
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Rowen )o(
view post Posted on 10/9/2008, 16:31




si, a mio parere allontanandosi dalla ricerca sprituale si anichilisce lo spirito, a prescindere da che religione si professi

chi si ritiene ateo (o, anche non dcendolo lo dimostra con le azioni di ogni giorno) si chiude di fronte a ciò che non capisce.

non è per usare un luogo comune, ma credo che questa perdida "morale" sia già un aferita ben profonda nella società moderna, e io credo che sia iniziata con la disacrazione della natura e del principio divino che risiede in ognuno di noi. quando si è considerato il divino un'entità astratta e lontana, irraggiungibile ai più, l'uomo (inteso come umanità in generale) se ne è allontanata ulteriormente finndo col mettere se stesso al centro dell'universo....

ma tutto questo è solo una mia idea...
 
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Darkness_Eyes
view post Posted on 10/9/2008, 20:08




Beh è un'idea molto interessante^^

Personalmente, nonostante le mie ricerche e i miei studi, faccio ancora fatica a non definirmi atea: fino ad ora ho sempre guardato la realtà con gli occhi di una persona che ama la scienza; non credo di essermi chiusa di fronte a chò che non capivo, anzi cercavo una soluzione ma secondo ciò che io personalmente ritenevo vero^^
E nel mio caso non era la religione la mia risposta (sarà che ho preso il cristianesimo come un obbligo XD). Probabilmente questo avviene anche per altre persone...

Adesso le cose sono un po' diverse perchè è come se sentissi il bisogno di qualcosa di più...
Per me però è comunque molto difficile cambiare modo di vedere le cose^___^Potrebbe essere un argomentazione a favore della tua tesiXD
 
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lord taliesin
view post Posted on 16/8/2011, 00:13




La tentazione di vedere nella figura di Miriam, o Maria come la chiamiamo in Italia, la versione "cristianizzata" della Dea è abbastanza comune. Ma altrettanto sbagliata.
Nel cristianesim delle origini la figura di Maria era abbastanza poco considerata: nei Vangeli la madre di Gesù viene nominata in tutto 14 volte, e sempre in relazione a suo figlio. L'importanza della Madonna nei testi sacri della religione cristiana è davvero marginale. Il culto mariano è diffuso solo nel Cattolicesimo e, in misura decisamente minore, presso gli Ortodossi, mentre i Protestanti la ignorano completamente, parimenti al culto dei santi tanto cari ai cattolici ma che per le Chiese riformate rappresentano la superstizione e il legame superstite con il paganesimo che a loro giudizio ha corrotto la chiesa di Roma nel corso dei secoli.
Nel cattolicesimo la figura di Maria è diventata oggetto di culto dopo essere stata per secoli soggetta alla venerazione popolare: la gente comune vedeva in essa la figura della "madre" che nella nuova religione venuta da Oriente mancava completamente, essendo il cristianesimo primevo un derivato del giudaismo e sopratutto essendo il suo reale fondatore, Saulo di Tarso alias San Paolo, un convinto misogino che teneva le donne in scarsa o nulla considerazone.
In sostanza, la figura di Maria nel cristianesimo è decisamente diversa da quella della Dea nel Paganesimo moderno e nella Wicca in particolare: qui la Grande Madre è considerata l'origine prima di tutto il creato, è il fulcro della venerazione stessa, è la divinità più importante (in alcune congreghe non si pone alcu accento sulla figura del Dio, in altre esso è semplicemente "il Consorte", poche sono quelle dove davvero la Dea e il Dio sono tenuti in pari considerazione e oggetto di uguale venerazione) mentre nel cristianesimo la figura di Maria ha il solo scopo di fornire i natali al figlio di dio che si fa uomo e, pertanto, deve nascere da donna.
Due situazioni ben diverse.



CITAZIONE (Rowen )o( @ 7/9/2008, 22:51) 
penso che non sia il cristianesimo a inglobare rendendosene conto le altre religioni, piuttosto è il principio divino che, manifestandosi, si mostra sotto determinati aspetti per farsi meglio comprendere dall'uomo.

pensate: se il principio divino avesse scelto di manifestarsi sotto le sembianze di Kalì, Bastet, Lugh...o qualsiasi altra divinità pagana, all'intenro di una società quasi esclusivamente cristiana, dubito che sarebe stato riconosciuto e che il messaggio venisse recepito

Questo è vero. Ho sempre sostenuto che gli Dei si manifestino nella forma più accettabile e comprensibile a chi è destinato a vederli. Del resto in paesi non cristiani lemanifestazioni delle divinità non sono meno frequenti, solo meno pubblicizzate. E nei paesi non cattolici, dove la Madonna non è articolarmente venerata, si sono registrati anche in tempi recenti apparizzione di "Signore", viste sopratutto dai bambini, avvolte in veli o mantelli e coronate di fiori...

CITAZIONE (Darkness_Eyes @ 10/9/2008, 21:08) 
Beh è un'idea molto interessante^^
Personalmente, nonostante le mie ricerche e i miei studi, faccio ancora fatica a non definirmi atea: fino ad ora ho sempre guardato la realtà con gli occhi di una persona che ama la scienza; non credo di essermi chiusa di fronte a chò che non capivo, anzi cercavo una soluzione ma secondo ciò che io personalmente ritenevo vero^^
E nel mio caso non era la religione la mia risposta (sarà che ho preso il cristianesimo come un obbligo XD). Probabilmente questo avviene anche per altre persone...
Adesso le cose sono un po' diverse perchè è come se sentissi il bisogno di qualcosa di più...
Per me però è comunque molto difficile cambiare modo di vedere le cose^___^Potrebbe essere un argomentazione a favore della tua tesiXD

Anche io un tempo vedevo il mondo solo ed esclusivamente attraverso le lenti della scienza. Poi però approfondendo alcuni "misteri" non ancora risolti ho cambiato prospettiva. La Scienza oggi pretende la stessa fede assoluta che un tempo era appannaggio della religione, convinta com'è (nelle persone degli scienziati) di avere la verità in tasca o quantomeno di poter spiegare quasi tutto. Invece non è così. Studiando l'antichità al di fuori dei ristretti binari accademici si scoprono alcune verità "imbarazzanti" che la scienza ufficiale tiene nascoste perchè da un lato non le sa spiegare, dall'altro contraddicono la "verità" che da anni ormai ci viene propinata per inoppugnabile e confermata. Faccio l'esempio dei cosidtti "oggetti fuori dal tempo", cose che non avrebbero dovuto essere trovate negli strati geologici che risalgono a epoche nelle quali si dava per scontato che certi manufatti non esistessero. O del reale significato, del vero scopo delle Grandi Piramidi, che gli archeologi ufficiali continuano a definire "tombe" quando è più che evidente che sono qualcosa d'altro... e ancora nessuno ha davvero dimostrato come certi monumenti siano stati costruiti, trasportando, sollevano e lavorando con estrema precisione blocchi di pietra che pesano decine o addirittura centinaia di tonnellate... per finire, anzi per fermarci, all'evoluzione dell'uomo, avvenuta in modi inspiegabili e in tempi ristrettissimi rispetto a tutte le altre specie animali... che tra l'altro hanno un patrimonio genetico parecchio differente: le grandi scimmie che condividono con noi il 98% dei geni hanno 48 cromosomi mentre l'uomo ne ha 46. Una differenza che ha quasi dell'impossibile. Eppure è lì.

Nessuno ha la verità in tasca, nemmeno i più grandi scienziati dell'intero mondo; poichè non esiste una tasca abbastanza grande da contenerla.
E negare la dimensione spirituale significa nascondersi da qualcosa che non si riesce a comprendere fino in fondo.
 
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8 replies since 28/7/2008, 21:46   140 views
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