Ogni cultura, ogni religione e ogni tradizione danno una propria versione del simbolismo dei coliri, tuttavia esiste una base comune: la lotta tra la luce e l'oscurità genera il colore, quindi la gamma dei colori dipende dalla predominanza tra una delle due.
Nel Classificare i colori dobbiamo riconoscere che il Tarocco li presenta nella loro diversità, senza suggerire un ordine preciso, a differenza della struttura delle carte, ogni classificazione dei colori dovrà dunque considerarsi relativa.
Ecco alcuni indicazioni utili per orientarsi nella lettura dei Tarocchi.
Nero= Rimanda a due concetti opposti e complementari: da una parte l'idea del vuoto, la totale assenza di luce. Eppure il nero è anche il magma creatore che contiene tutti i germogli della vita, la materia prima, la nigredo alchemica (massa amorfa di putredine che è l'humus della purezza). Questo colore è il caos dove inizia l'ordine: ogni forma di vita, in principio, germina dall'oscurità. Può indicare il passato.
Bianco= E' l'unione luminosa di tutti i colori, una realizzazione in cui tutto giunge all'unità perfetta, alla purificazione. E' l'antitesi del rosa carne e del nero. Dal punto di vista negativo, rimanda al freddo mortale della neve, della paura. Può indicare il futuro.
In Nero e il Bianco determinano gli estremi fra i quali si dispiegano tutti gli altri colori.
Rosa Carne= Qui rappresenta il colore della carne viva, rievoca la vita presente. Non si può dargli connotazione positiva o negativa perchè riassume in sè tutte le forme psichiche dell'essere umano, quindi sia il bene che il male. E' ambiguo per eccellenza in quanto tutti gli opposti si riuniscono nel rosa carne.
Troviamo questo colore al centro esatto tra il Bianco e il Nero.
Verde= Colore vitale dell'esuberanza, rievoca la Natura predominante, l'eterna nascita, la perpetua trasformazione. Indica un'esplosione di vita sul posto: la vita vegetale agisce soltanto la dove ha messo radici, per questa ragione, il verde può anche indicare l'assorbimento, l'approfondimento.
Nell'inconscio questo color indica l'attaccamento alla madre: se essa ci da la vita, può anche tenerci legati, privandoci della libertà e affondarci.
Rosso= Può rappresentare la parte attiva della terra: fuoco, sangue, calore. E' il colore dell'attività per eccellenza. Dal punto di vista negativo, il rosso rievoca la violenza, il sangue versato, il pericolo, il divieto: se i lsangue sta al di fuori significa morte, mentre se circola all'interno del corpo rappresenta la vita.
Questi due colori li troviamo nell'ambito della vita materiale.
Blu= E' il colore della ricezione per eccellenza. Colore del cielo edell'oceano, rievoca anche l'attaccameto al padre. la sua dimensione negativa potrebbe essere l'immobilità, l'asfissia: quando il sangue non viene purifiato dall'ossigeno diventa azzurrino.
Giallo= Indica la luce dell'intelletto e della coscienza e viene paragonato all'oro, simbolo della richezza spirituale. In alchimia, la pietra filosofale trasforma tutti i metalli in oro. Il suo lato negativo potrebbe essere l'aridità.
Questi colori li troviamo nell'ambito celestiale.
Viola= Questo colore è un misto di rosso, il più attivo, e di blu, il più ricettivo. L'unione de due estremi rappresenta la saggezza suprema. Eppure, indica anche il sacrificio, ma si tratta della morte dell'ego.
Indica il più grande segreto: dominare l'io per raggiungere la vita impersonale.
Questa suddivisione è stata lievemente modificata da quella di Alejndro Jodorowsky che l'ha elaborata dalla restaurazione del Tarocco Marsigliese, quindi è possibile che per altri tipi di Tarocchi risulti un po' diversa l'elaborazione, sopratutto perchè sembra che nella creazione di nuovi "stili" si siano persi molti dei simboli originali (anche se non sappiamo se il marsigliese sia effettevamente il Tarocco originale), e quindi dei loro significati.
